The sound of Black Roses!

Alberto Bergonzoni . Francesco Paonessa . Max Gazzoni . Oscar Bandiera

domenica 6 dicembre 2009

Lighthousely.blogspot.com - Febbraio 2008

The Return of The Black Rose

Finalmente ho trovato il tempo di ascoltare questo nuovo album.

Il cantante della band in questione è un amico, acquisito da relativamente poco, ma con cui ho trovato un feeling particolare a livello spirituale, Max Gazzoni. Ci somigliamo molto, nel modo di pensare, in ciò in cui crediamo, nelle emozioni che proviamo, nell'amore per la musica che ha fatto sempre parte in maniera attiva e non passiva da semplici ascoltatori delle nostre vite e nella storia personale. Lo sento molto come il fratellone che mi è sempre mancato (vedi uno dei post precedenti) per cui approfitto di questo post per ringraziarlo di aver fatto capolino nella mia vita, anche se non è stato intenzionale visto che le nostre strade si sono incrociate per lavoro.
Voglio dirgli che l'affetto che provo è vero.

E ora passiamo a questo album. Il caso vuole che 'Black Rose' sia anche il titolo dell'album che sta per uscire del mio gruppo preferito ^_^ Assurdo!

Mentre scrivo sono all'ascolto in cuffia del brano 6, 'Streets'. Premetto che se una cosa non mi piace non mi faccio nessuno scrupolo a criticarla anche pesantemente.
Come già mi aspettavo le chitarre sono splendide e caldissime, i cori altrattanto e la voce di Max, limpida e potente echeggia nelle orecchie in maniera emozionante, con note basse e calde alternate da melodie dai toni alti e difficili che non hanno nulla da invidiare alle migliori voci rock del passato.
Sono 11 brani, escluso l'Intro. Ora sono al brano 8, 'Unleashed Dogs', splendida e malinconica. E' un rock pieno di passione e si percepisce benissimo, anche all'orecchio, secondo me, non abituato ad ascoltare questo genere di musica. Si sentono le influenze del rock 'vecchia scuola', ma sono abilmente fuse con giri di chitarra innovativi e non ascoltati mai prima. Non si ha l'idea di ascoltare qualcosa di già proposto, ma è l'emozione che si prova che evoca ricordi di quando si ascoltavano brani come quelli dei Led Zeppelin, magari sotto il sole guidando sull'autostrada per raggiungere il mare.
Non vedo l'ora di sentire la numero 12, 'Never fall in love again', che a detta di Max è una delle migliori dell'album.
I miei complimenti anche a Francesco, Andrea e Roberto che non conosco personalmente e ovviamente a Max, che è riuscito a stupirmi con la sua voce pazzesca.
E' appena finita la traccia 11, 'Where do I go' che mi è piaciuta davvero moltissimo.
Ecco che inizia la traccia 12, che aspettavo con ansia... sono a quasi due minuti e non posso che concordare con Max, strepitosa.
Beh, mentre termina nella mia testa questa canzone struggente voglio farvi un augurio.
In bocca al lupo ragazzi, spero di vedervi un giorno suonare su uno dei palchi più importanti della musica rock perchè ve lo meritate sul serio. Sarò sotto al palco, in prima fila poggiata alla transenna a cantare con voi.
Lighthousely

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